venerdì 23 dicembre 2016

Ucciso dalla Polizia di Sesto San Giovanni il terrorista di Berlino. Nessun allarmismo ma il massimo di attenzione, si.

 
COMUNICATO STAMPA



TERRORISMO ISLAMISTA: "NESSUNA ZONA D'OMBRA PUÒ ESSERE TOLLERATA. SEMPRE AL FIANCO DELLE NOSTRE STRAORDINARIE FORZE DELL'ORDINE"



"Oltre a constatare quello di cui siamo sempre stati convinti, cioè della qualità e del coraggio delle nostre forze dell'ordine e augurando all'agente ferito una pronta guarigione, non possiamo non chiederci, con preoccupazione, perché proprio Sesto fosse la meta del terrorista islamista. Nessun allarmismo ma il massimo di attenzione, si." Così Paolo Vino, segretario della Lista Civica Giovani Sestesi e consigliere comunale, che sottolinea: "Siamo per il pieno diritto di culto sancito dalla nostra Costituzione e quindi anche per i nostri concittadini di religione islamica, ma non possiamo non ribadire che, a fronte del progetto della unica moschea centrale ipotizzata a Sesto San Giovanni ubicata in una zona periferica ma adiacente a tutti i collegamenti ferroviari, autostradali e mezzi su gomma alle porte della Brianza, i criteri di trasparenza sui finanziamenti, sul personale religioso e non e su temi e lingua delle predicazioni non ci possano essere zone d'ombra e ambiguità. Compito della politica, anche comunale, è quella di garantire si i diritti di ognuno ma in un quadro di sicurezza per tutti. Restiamo dell'avviso che la miglior soluzione della questione moschea debba essere una gestione a livello Metropolitano. Proprio per evitare generalizzazioni e criminalizzazioni non si può lasciare nulla al caso, anche per garantire sicurezza e libertà ai sestesi di fede musulmana, che spesso sono i primi bersagli del radicalismo e del terrorismo islamista"


 

Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

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