mercoledì 18 novembre 2015

COMUNICATO STAMPA


 
COMUNICATO STAMPA

 

L'attacco terroristico francese è una tragedia che ha scosso ognuno di noi.

Una tragedia che merita solidarietà, attenzione, partecipazione, una tragedia che non dovrebbe avere colori, preferenze politiche, ma solo rispetto.

Purtroppo però apprendo con rammarico che un argomento tanto delicato e importante è diventato teatro di strumentalizzazione per i soliti.

Un comunicato stampa, non concordato almeno da noi, è uscito questa mattina con il simbolo di sesto nel cuore.

Occorre premettere che L'idea  promossa da SNC, di un'iniziativa pubblica per sottolineare il no allo scempio avvenuto a Parigi, era stata accolta con entusiasmo da parte dei Giovani Sestesi a patto che lo scopo di tale iniziativa fosse condivisa da maggioranza e opposizione senza alcuna speculazione politica.

Con amarezza riscontro che questo non è avvenuto

Concludo con Un personale pensiero di vicinanza e solidarietà agli amici della città di Saint Denis con i quali la nostra città è gemellata 

 

 

 

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

giovedì 24 settembre 2015

comunicato stampa


 
COMUNICATO STAMPA

 

Leggo su quotidiani nazionali e vari giornali online che, da una parte il Milan sta valutando dove installare il nuovo stadio e  dall’altra c’è la proposta fatta alla società dal comune di Milano.  Poi ci siamo noi della Lista Civica Giovani Sestesi di Sesto San Giovanni, convinti e certi che l’idea di portare lo stadio nella nostra città  insieme a Città della Salute e della Ricerca, potrà essere un elemento trainate per far partire le aree ex industriale e per ridare vigore la città costruita. Appena si parla di stadio molti pensano alla versione San Siro. NO.

Bisogna pensare allo Juventus Stadium, uno “Stadio Urbano”, che vive e lavora sette giorni su sette, perfettamente integrato con la città che porterà turismo, sport, intrattenimento, prestigio e tanto lavoro.

A noi che siamo della città costruita, non serve un altro centro commerciale sulle ex Falck, a noi serve il bello,  il nuovo,  l’eccellenza e il lavoro che permetta di far ripartire l’economia su tutta Sesto San Giovanni. Il problema non è di chi decide cosa fare (parodia del potere), il problema è che un altro scatolone commerciale proprio non ci può stare!

Noi vogliamo e dobbiamo riappropriarci della nostra città, delle piazze, delle via. Vogliamo trovare una nuova identità e non continuare a vivere sul ricordo dei fasti del passato.

Noi vogliamo una città economicamente produttiva, una città che vive, che pulsa, una città sulla bocca di tutti una città che diventi esempio per tutto il paese Italia. Invitiamo tutti i sostenitori, i cavalcatori fortuiti della nostra onda “Stadio nelle ex Falck” che tentano di accaparrarsi l’idea a firmare la nostra petizione per portare lo stadio a Sesto San Giovanni.

Invitiamo quelli che sono contrari, che sono scettici o che vorrebbero capire meglio a venirci a trovare ai nostri gazebo della Lista Civica Giovani Sestesi, saremo ben lieti di far conoscere il nostro progetto, siamo pronti a confrontarci, ad ascoltare e a migliorare l’ipotesi di un nuovo modello di città .

Ma per favore, diamo una possibilità al futuro. 

 

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

mercoledì 2 settembre 2015

Corriere di Sesto: Stadio del Milan e Albero della Vita, chi ha paura di rilanciare le aree Falck?




Stadio del Milan e Albero della Vita, chi ha paura di rilanciare le aree Falck?

· redazione online · in Politica. ·



falckstadioIn un agosto abbastanza tranquillo per Sesto San Giovanni, coi consueti disagi dovuti a zozzoni, pessimo servizio di pulizia, vandalismi (è toccato alla casa dell’acqua) e problemi irrisolti, nel dibattito politico ha tenuto banco l’idea di ospitare lo stadio del Milan nelle aree Falck, cui è seguita quella di piazzarci anche l’albero della vita attualmente in Expo.

Entrambe le ipotesi sono suggestive e se la politica sestese – come quella italiana, del resto – non fosse fatta da tifosi anziché da governanti, le commissioni consiliari sarebbero già al lavoro per cercare di portare a casa il risultato: due elementi che aggiunti alla città della salute permetterebbero di rilanciare per davvero le aree ex Falck facendo fare alla città di fare un salto culturale-turistico non indifferente.

Ma la politica sestese è troppo abituata a guardarsi l’ombelico per capire cosa serva realmente a Sesto: il Pd guarda a destra, sinistra, centro, in alto e in basso nella speranza di puntellare il consenso in discesa libera, tirato da una parte da quelli che vicini al sindaco, suggeriscono il vecchio e collaudato schema comunista (Pd+Prc+Sel+ varie ed eventuali). In mancanza di un’opposizione realmente forte, permette comunque di vincere, stancamente e sempre più di misura. E poi di fare accordi con Cielle e il centrodestra, come accaduto per la città della salute, un appalto appetitoso per tutti, dalle coop alle imprese private, senza farlo sapere troppo in giro.

I renziani, invece, spingono per allargare la coalizione con dentro Verso Sesto e soprattutto i Giovani Sestesi (i quali ad onor del vero sono stati i primi ad insistere per lo stadio sulle aree Falck), per una vittoria più larga che permetterebbe di gestire con più forza il cambiamento, mettere la minoranza interna e la sinistra nelle condizioni di non nuocere (a furia di no e di difesa del pubblico senza se, senza ma e senza progetti si è visto che fine hanno fatto le piscine, le farmacie, ed ora anche il centro diurno disabili). In questo senso potrebbero anche esporsi per stadio e albero della vita, se non fosse che poi l’opposizione attuale rivendicherebbe tutti i meriti (l’idea dell’albero è di Di Stefano di Forza Italia), rischiando così di far perdere al Pd i voti di sinistra senza la certezza di recuperare quelli persi per strada negli ultimi anni di governicchio, o mai conquistati al centro destra.

Le opposizioni non sono certo compatte: i grillini vanno per la loro strada, Sesto nel cuore (attualmente il candidato più temibile) non parla coi resti di Forza Italia, che a sua volta gioca una partita tutta sua, potendo eventualmente contare su agganci in Regione per rientrare dalla finestra nella partita aree Falck, indipendentemente da stadio e albero.

In sostanza, la politica sestese è prigioniera del suo pantano: per cui albero della vita, stadio del Milan o qualsiasi altra cosa si proponga (perché no il padiglione zero sotto il T3?), non saranno certo i sestesi a deciderlo. Men che meno i politici locali. Ma logiche più grandi e complesse, sulle quali la città rischia, nel bene  e nel male, di essere spettatore passivo. Un vero peccato, perché una sestesità forte e matura, non il fantasma del glorioso passato, potrebbero far bene non solo a Sesto, ma a tutta Milano.

 

venerdì 7 agosto 2015

Stadio nelle ex Falck: noi dal 2008 ci crediamo


 
COMUNICATO STAMPA

Nel 2008 abbiamo iniziato a pensare che lo stadio nelle ex aree Falck poteva essere un’occasione per portare lavoro, sport, cultura, commercio e grande prestigio nella nostra città. Non abbiamo mai smesso di sperarci, tanto che nel 2012 alle precedenti elezioni Amministrative, ne abbiamo fatto uno dei punti di forza del nostro programma. Abbiamo scritto alle squadre Milanesi, alla Proprietà delle Aree Ex Falck la quale si è dimostrata disponibile durante un incontro tra una Delegazione della Lista Civica Giovani Sestesi e Un team della Bizzi & Prtners;  abbiamo anche sollecitato e invitato più volte il Sindaco di Sesto San Giovanni a farsi promotore insieme alla Lista Civica Giovani Sestesi nell’ intraprendere rapporti con i vari soggetti interessati. Oggi, sfumato il posizionamento dello stadio del Milan al Portello  l’idea di  Sesto San Giovanni si fa sempre più avanti.

 Dal 2008 lavoriamo affiche il nostro “Progetto Stadio” si possa realizzare, mantenendo un dialogo a goccia, continuando nell’opera di convincimento nei confronti della Proprietà, delle squadre milanesi e del Sindaco di Sesto. Convinti fin da allora che questo sia una grande opportunità per rilanciare la nostra città e che anche questo contribuirà  a creare la nuova identità di quella che era soprannominata la città delle fabbriche.

giovedì 9 luglio 2015

“Fam i laurà un tant al toc”.


 
COMUNICATO STAMPA



Come sempre i lavori fatti a metà o come dicono a Milano “Fam i laurà un tant al toc”.

 

 

La Giunta di Sesto San Giovanni ha deciso di aderire al progetto “Donare gli organi: una scelta in Comune”, grazie alla quale ogni cittadino sestese che ha raggiunto la maggiore età, nel momento in cui si trova a fare la carta di identità o deve rinnovarla,  all’Ufficio anagrafe potrà esprimere la volontà di donare organi e tessuti in caso di decesso. Una scelta che noi della Lista Civica Giovani Sestesi condividiamo in pieno, aderire a questo progetto significa per noi ridurre le lunghe liste di attesa dei trapianti e aumentare il numero di potenziali donatori.

Nel suo comunicato l’amministrazione dichiara: “ L’Ufficio anagrafe è ora impegnato nell’adeguamento del proprio software e gli operatori seguiranno un corso di formazione che sarà tenuto dal centro Regionale per i Trapianti della Lombardia: gli addetti all’anagrafe, infatti, avranno un ruolo cruciale nell’informare i cittadini al momento di operare o meno una scelta così significativa. Da fine settembre – terminate la formazione e l’adeguamento del software - il progetto diventerà dunque operativo”. Convinti della concretezza di questa scelta ci chiediamo per quale motivo la Giunta non ha guardato avanti   con l’introduzione della carta d’identità elettronica (ES. In Inghilterra la nostra Carta di Identità cartacea non ha più valore).

Un metodo questo che non condividiamo ma che contestiamo fortemente, in questo modo si spendono male i soldi di tutti i cittadini.  Chiediamo quindi alla Giunta di ampliare urgentemente la scelta fatta   per abbinare come già avviene in altri comuni, la carta d’identità elettronica alla dichiarazione di donazione di organi.

 

Paolo Vino
Segretario Politico
                                                    Lista Civica Giovani Sestesi

lunedì 6 luglio 2015

LO STADIO nelle EX FALCK.


COMUNICATO STAMPA

Sono davvero contento che sui giornali nazionali, locali e on line si torni a parlare di uno dei temi più importanti della Lista Civica Giovani Sestesi: lo stadio. Una sfida che abbiamo lanciato prima di partecipare alla competizione elettorale del 2012, infatti lo mettemmo nel nostro programma del Candidato Sindaco e fino ad oggi non abbiamo mai smesso di crederci e parlarne; i manifesti e i poster che abbiamo affisso in tutta la città ne sono la prova.

Siamo conviti che la Città della Salute e delle Ricerca, che sorgerà nelle aree ex Falck, sarà realisticamente un’eccellenza e un cambio di passo necessario per Sesto San Giovanni ma  che da sola non sarà in grado di trainare l’economia della nostra città. Per contro il nuovo centro Commerciale sotto il T5 sarà deleterio per il commercio Sestese.

Noi della Lista Civica Giovani Sestesi pensiamo che per portare lavoro, cultura, intrattenimento e prestigio nella nostra città, bisogna avere la capacità di guardare avanti e progettare un ambiente che si proietti almeno nei prossimi 20 anni. Capace di rinnovarsi senza paura, con l’agilità di prendere al volo le possibilità che in questo momento economico difficile si presentano.
Un’idea di stadio completamente diversa da quella che è la sua vecchia impostazione, dove possano trovare spazio sport minori con le loro palestre, un museo che a noi piace pensare rivolto ai tanti trofei che i campioni sestesi hanno conquistati negli anni rendendo orgogliosa la nostra città, un’area commerciale creata sull’esempio di altri paesi Europei, interamente dedicata  allo sport dove tutto ciò che viene prodotto per le più svariate varie discipline a Sesto San Giovanni viene venduto,  un’area d’intrattenimento per i giovani e per i non più giovani e un’area food. Triplice uso dello stadio: partite di campionato, champions leage e la possibilità di fare partite del cuore perché lo Stadio e lo sport possano essere a sostegno delle realtà più deboli. E poi musica, concerti, spettacoli. Se ci pensiamo attentamente ci sono tutti gli elementi per la sua realizzazione,  a partire dalla posizione strategica sita alle porte della Brianza e di Milano; metropolitana, ferrovia, tangenziali e pullman. Non manca nulla perchè la più grande area ex industriale, progettata dall’Architetto Renzo Piano, diventi un esempio  eccellente di riqualificazione, diventi esempio della capacità di cambiare la storia sociologica di una città così storicamente radicata come lo è quella di Sesto San Giovanni.

Politica del cambiamento, politica che costruisce, che innova che crea lavoro per i suoi cittadini, Noi della Lista Civica Giovani Sestesi non molliamo.


Paolo Vino

Segretario

Lista Civica Giovani Sestesi

venerdì 3 luglio 2015

FESSO SI, MA STUPIDO NO!


 
COMUNICATO STAMPA

 

FESSO SI, MA STUPIDO NO!

 Siamo alle solite! quando una persona non sa cosa dire e non ha argomentazione cerca di far passare l'altro per stupido o per quello che non sa le cose; questo è stato l'atteggiamento dell'assessore Innocenti, peccato che noi della Lista Civica Giovani Sestesi sappiamo molto bene cosa abbiamo votato in consiglio comunale e quali sono le regole delle pubbliche affissioni. Se avessimo affisso il nostro manifesto su di una bacheca comunale che non centrava nulla con il luogo dello svolgimento dell'iniziativa allora l'assessore aveva tutti i diritti di bacchettarci ma; noi il manifesto lo abbiamo attaccato sulla bacheca all'ingresso della sala dove si sarebbe svolto il convegno. All'assessore Innocenti ricordiamo che lei svolge un lavoro da dipendente dei cittadini e che dovrebbe spendere meglio i soldi dei contribuenti e utilizzare l'ufficio stampa del comune per comunicazioni più importanti e che tutto il patrimonio comunale Bibblioteca Centrale compreso non è roba sua, come non sono suoi gli alberi dove ha attaccato le bandiere del suo partito per la festa di SEL in onore del suo Segretario Nazionale Niki Vendola.

 

 

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

mercoledì 1 luglio 2015

VERGOGNOSO atteggiamento dell'assessore Innocenti




COMUNICATO STAMPA

 

 

sono appena stato messo a conoscenza degli uffici del settore cultura che l'assessorE Innocenti ha dato mandato di rimuovere il manifesto dell'iniziativa che si svolgerà domani sera in sala del Teatrino a Villa De Ponti su CDD Centro Diurno Disabili. Sorrido e allo stesso tempo mi vergogno per l'atteggiamento nei nostri confronti. Trovo davvero vergognoso che chi oggi fa rimuovere il nostro manifesto ha permesso al Partito che rappresenta in maggioranza di utilizzare gli alberi come pennacchi per mettere le bandiere di SEL in occasione della festa al carroponte utilizzando dello scotch;  poi si permette di far rimuovere un manifesto di una Lista Civica dalla bacheca della biblioteca privando così i cittadini di essere informati su un evento importante che trattasi di temi delicati come quello del CDD. Evviva la Democrazia, quella che tanto l'assessorE Innocenti "sbandiera" in ogni occasione pubblica.

 

 

 

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

 

 

Serata sul CDD, giovedì 02 luglio 2015 Villa De Ponti Sala del Teatrino


 
COMUNICA STAMPA

Un nuovo appuntamento importante per la città organizzato dalla Lista Civica Giovani Sestesi. Argomento molto importante che affronteremo sarà l’esternalizzazione o no del CDD (centro Diurno Disabili). L’incontro-Dibattito si terrà domani giovedì 02 luglio 2015 alle ore 20,45 presso la sala del Teatrino di Villa De Ponti (Biblioteca di via Dante) e al tavolo dei relatori saranno presenti: PAOLO VINO Segretario Politico della Lista Civica Giovani Sestesi che coordinerà la serata, MARISA PASINA in rappresentanza delle sigle sindacali e SERGIO SETTIMIO rappresentante dei lavoratori del CDD. Noi della Lista Civica Giovani Sestesi crediamo fortemente che una forza politica che siede in consiglio comunale non può sottrarsi al dialogo e al confronto su temi che riguardano la città e soprattutto quando l’argomento tratta temi delicati come la disabilità. Non vogliamo fermarci al semplice dibattito ma vorremmo partecipare attivamente alla giusta soluzione per i cittadini che usano questo servizio, per i lavoratori e per la città tutta; cercando di elevare il livello della discussione portando tutti ad un’attenta riflessione.

 

Paolo Vino

Segretario Politico

Giovani Sestesi

mercoledì 17 giugno 2015

CDD: si faccia chiarezza e con rispetto!


 
COMUNICATO STAMPA

 
Impossibile entrare nel merito della scelta del Sindaco Chittò sull’ esternalizzazione del servizio del CDD (centro diurno disabili), non avendo  idea di come ciò avverrà. Infatti a sei mesi dall’inizio di questa “Ipotesi”, che da ieri sera è diventata ufficialmente teorema, nessuna proposta è stata avanzata.
Ad oggi quindi contestiamo ad alta voce i tempi e soprattutto modi, a cui  questa amministrazione in modo irrispettoso ci ha abituato.
Piacevolmente stridente, quasi imbarazzante per chi ascoltava pur essendo in opposizione, la grande disponibilità da parte dei lavoratori. Tanta attenzione, tanta voglia di trovare una soluzione che si è palesata con le due ipotesi di riorganizzazione del servizio smontate a dovere dal Capo di Gabinetto dott. Finazzi.
Tanti, tutti i lavoratori con uno  spessore umano che ci ha lasciato con un profondo amaro in bocca nel confronto che hanno avuto con l’amministrazione nella persona del Sindaco.
Col tempo tutto evolve e cambia, oggi più che mai  ma c'è una cosa che non bisogna  perdere di vista, che la politica non può dimenticare, ed è il rispetto per l'uomo cosa che è mancata in questa fase.
I cambiamenti si governano, ci si candida alle elezione amministrative proprio per farlo, senza strumentalizzazioni ma anche senza poter pensare di gestire tutto come se fosse proprio; e mi riferisco al fatto che nemmeno al suo interno la maggioranza era a conoscenza della scelta del Sindaco.
Noi della Lista Civica Giovani Sestesi da questo momento punteremo i riflettori su questa vicenda e se sarà necessario prenderemo posto al fianco dei lavoratori, fino a che qualcuno non ci dimostrerà che questo percorso è la strada giusta per i cittadini, per gli utenti del CDD e per i lavoratori stessi.

 

 

Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

 

 

domenica 3 maggio 2015

Comunicato Stampa. Che triste modo di fare politica!


 
COMUNICATO STAMPA

E proprio vero è iniziata la campagna elettorale, peccato che è partita nel peggiore dei modi. L’altra sera in Consiglio Comunale si discuteva di bilancio consuntivo 2014 pochi contenuti, una maggioranza preoccupata di difendere una reale difficoltà economica dovuta al taglio dei trasferimenti Statali che, nonostante tutto è stata secondo loro “amministrata”, con scelte politiche importanti e vincenti. Secondo noi, una situazione cristallizzata che rende immobile l’Ente e non capace di scelte di rilancio. Scelte che vanno dai grandi temi sul come riportare lavoro, impresa, commercio, artigianato in città, ai temi di coesioni e di inclusione sociale, di attenzione alle disabilità. Su questo argomento nello specifico, abbiamo chiesto che nelle prossime realizzazioni di giardini pubblici e nelle rivisitazioni di quelli esistenti siano predisposti giochi per i bambini disabili. Piccoli cambiamenti che possono però migliorare la vita delle persone. Abbiamo assistito poi a uno sterile dibattito sul tema emergenza abitativa, con Ordini del Giorno da inviare a Renzi e al Ministro delle Infrastrutture sulle spalle della povera gente. Mi viene da dire il lupo perde il pelo ma non il vizio. Invece di cercare di capire il sentimento di scoramento della cittadinanza sestese, di intercettare le priorità, di dare risposte ai problemi di tutti i giorni, giochiamo a chi appare più sul Giorno e su i free press locali e devo dire che tra "la smorfia" i tre consiglieri di  Sesto nel Cuore e il PD con il suo Sindaco, è una bella gara. Meno male che la gente è attenta a tutto ciò che fa questa Giunta e a ciò che accade e vede cioè: una città sporca, poco funzionale, marciapiedi a gruviera, impianti sportivi in genere fatiscenti e utilizzati in deroga; così com'è attenta nel leggere che le “pubblicità” fatte passare come impegni di lavoro del gruppo Sesto nel Cuore che invadono i free press locali, sono spazi a pagamento. Per non parlare del “copia incolla” che spesso svolgono e male come ad esempio i manifesti che hanno messo in città o squallidi interventi come quello del cons. Lanzoni durante una seria iniziativa organizzata dai Giovani Sestesi scopiazzando proposte fatte dai Giovani Sestesi nel 2011- 2012 in campagna elettorale.  Quindi nessun contenuto ma semplice propaganda di basso livello. E intanto il tempo passa!

 

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

venerdì 24 aprile 2015

CS Conoscere il progetto della Moschea

 
COMUNICATO STAMPA
 
 
Lunedì 27 aprile, alle ore 21 presso la ex sede di QT 4 in via Tevere 37 (zona Pelucca), si svolgerà l'incontro pubblico dal titolo "Conoscere il progetto della Moschea" che sorgerà in via Luini a Sesto San Giovanni. In rappresentanza dell'amministrazione comunale interverrà il Vice Sindaco A. Rivolta e per la comunità Islamica il suo Presidente G. Boubbaker, mentre per la parte tecnica che riguarderà l'illustrazione del progetto partecipa l'architetto L. Ceccattini. A fare gli onori di casa sarà Paolo Vino, Segretario Politico della Lista Civica Giovani Sestesi. Il compito di coordinare la serata spetterà al noto giornalista sestese Franco Pontoriero. Nel precedente incontro svoltosi a dicembre, ci eravamo lasciati prendendoci l'impegno di tornare a parlare di Centro Culturale Islamico e con questo nuovo appuntamento lo stiamo mantenendo. Siamo conviti che oggi più che in passato, tutto ciò che accade in città sia compito della politica tutta governarlo. Noi della Lista Civica Giovani Sestesi lo abbiamo dimostrato più volte e questo percorso di presa di responsabilità, di confronto e di attenzione volge sempre lo sguardo a coloro che rappresentiamo. La scelta fatta di fare una politica costruttiva, una politica di governo, una politica che guarda alla sostanza si riconferma anche nella serata che affronteremo Lunedì sera. Un argomento sensibile in città di cui si è poco parlato e molto urlato. (Paolo Vino - Segretario Politico - Lista Civica Giovani Sestesi)

mercoledì 15 aprile 2015

EVVIVA LA COERENZA di RIFONDAZIONE COMUNISTA

COMUNICATO STAMPA

EVVIVA LA COERENZA
 
Leggo basito il comunicato stampa della Federazione della Sinistra e sorrido al tipico comportamento che la Sinistra più radicale ha, quando viene toccata su nervi scoperti. Accumunarci alle accuse di esponenti di altri partiti di opposizione e fare di tutta l'erba un fascio, è altrettanto tipico del modo di fare politica della Sinistra. Forse non hanno letto bene quelli di Rifondazione Comunista ed è bene che gli si spieghi che noi della Lista Civica Giovani Sestesi, dopo aver sentito le accuse nei confronti dell'assessorE Ianniazzi, volevamo semplicemente che il Sindaco, attraverso la legge, smentisse certe accuse. Se la Federazione della Sinistra non è in grado di dare delle spiegazioni in merito pensi pure alla manifestazione del 25 Aprile, ma noi della Lista Civica Giovani Sestesi non lasceremo cadere nel vuoto questa questione. Essere seduti alla guida della città vuol dire decidere in nome e per conto di altri cittadini anche per chi non la pensa come te. Se questo la Federazione della Sinistra, o meglio Rifondazione Comunista non è in grado di farlo, bè allora ha sbagliato ruolo. Farebbe quindi bene a sedersi da un'altra parte come lo fa a livello Nazionale, visto che in città va a braccetto con il PD e a livello Nazionale lo critica aspramente. Della serie " Evviva la coerenza".
Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

martedì 14 aprile 2015

Chiarimenti o Dimissioni. Siamo stanchi del silenzio


 
COMUNICATO STAMPA


L’atteggiamento teso, irritato e nervoso del consigliere Foggetta e dell’assessore Iannizzi sommato al silenzio del Sindaco Chittò, non hanno diminuito gli eventuali dubbi sollevati da alcuni consiglieri dell’opposizione sull'assegnazione del bando per il verde pubblico. Volevamo comprendere cosa stava accadendo e le eventuali contraddizioni che sembrano esserci rispetto al codice etico che vige nel nostro Comune e che è stato tra l'altro voluto proprio dal gruppo politico dell'assessore. Con il nostro comunicato chiedevamo quindi al Sindaco  Chitto' di  chiarire una situazione imbarazzante che ha trovato spazio e polemica su social network e giornali, convinti come siamo che questa città non si può proprio permettere fraintendimenti di nessun genere. Ci saremmo aspettati una presa di posizione seria, netta ma soprattutto tecnica, invece ci siamo trovati a leggere un comunicato congiunto di tutti i segretari di maggioranza in difesa di una posizione, quella dell’assessore Iannizzi, probabilmente anomala e diciamo probabilmente perché nessuno è stato in grado di chiarirla. Domani stesso scriveremo al Segretario Generale per avere delucidazioni tecniche in merito all'assegnazione del bando. A seguito ci riserveremo di chiedere le dimissioni dell’assessore Iannizzi nelle forme che riterremo opportune; se sarà necessario anche scendendo in piazza con una manifestazione di massa. 

 

 

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

lunedì 13 aprile 2015

CS Conflitto d'interesse e un minuto di silenzio per le vittime in Kenia


 
COMUNICATO STAMPA


Conflitto d'interesse e finanziamenti alla politica sono argomenti che hanno scaldato gli animi di consiglieri comunali di opposizione e maggioranza compreso un assessore della giunta Chitto' durante la commissione di controllo tenutasi giovedì scorso, sul social network Facebook e sui giornali.
Noi della lista civica Giovani Sestesi chiediamo al Presidente del Consiglio Comunale Ignazio Boccia e al Sindaco Monica Chitto' che lunedì 13 Aprile in Consiglio Comunale, prima dell'inizio dell'ordine del giorno posto in discussione venga fatta chiarezza sulle dichiarazioni dell'Assessore Iannizzi e dei consiglieri Landucci e Foggetta. A salvaguardia del codice etico adottato dal comune di Sesto San Giovanni e in nome di quella trasparenza sempre evocata.
Chiediamo inoltre che a inizio Consiglio venga osservato un minuto di silenzio per le vittime della strage in Kenia.

 

 

Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

giovedì 9 aprile 2015

PORTIAMO LAVORO A SESTO!!!!

COMUNICATO STAMPA
 
 
Apprendiamo da comunicati stampa e articoli di giornali vari, che la giunta del Comune di Sesto San Giovanni ha approvato la delibera di Bilancio preventivo per il 2015. Al plauso che l’assessore Montrasio si fa da sola, segue  l’ennesimo piagnisteo sui tagli che anche questo anno la pubblica amministrazione ha subito, in questo modo si giustificherà la stangata incorporata per i cittadini Sestesi mentre la realtà è ben diversa, ovvero sono decisioni prese senza pensare a come si possa progettare, cambiare, migliorare e  fare cassa, senza continuamente chiedere e gravare su tutti i cittadini. Il nuovo piano economico approvato per la TARI ne è un esempio ma poi abbiamo il Carro Ponte, che quando ci fa comodo è un fiore all’occhiello ormai per tutto il nord Milano, frequentatissimo, peccato che lo affittiamo per due cocomeri e un peperone. Di contro abbiamo chi Come la Lista Giovani Sestesi propone di portare indotto, posti di lavoro per la città e per i Sestesi e ci permettiamo di snobbare la proposta solo perché fatta da un gruppo politico di opposizione. Sono anni infatti che chiediamo al Sindaco Chittò e alla sua giunta di lavorare affinché si possa portare lo stadio di una delle due squadre di calcio milanesi. Perché per dirla tutta la Città della Salute e della Ricerca che sorgerà (argomento che ci vede assolutamente d’accordo e propositivi), non può più essere l’unico  traino di Sesto San Giovanni. 
Dire stadio nel 2015 è molto riduttivo, nei colloqui avuti in passato con la proprietà  molti sono stati i segnali positivi, stimolanti per lavorare ad un progetto ad alto ed ampio respiro.  Volevamo far rivivere un pezzo di aree ex Falck ormai dismesse da molti/troppi anni, volevamo un signor spazio per lo sport, campi da calcio per una o anche tutte e due le squadre milanesi. Uno spazio importante creatore innegabile di lavoro, di indotto per tutte le attività commerciali presenti sul territorio che oggi sono sotto la morsa della crisi e delle tasse. Uno spazio di cultura con un museo dedicato allo sport Sestese che vanta al suo attivo grandi campioni in molte discipline. Uno spazio dove sport minori possano trovare casa per poter svolgere la propria attività. Uno spazio commerciale dove molto del mondo dello sport prodotto in Italia potesse essere venduto come eccellenza. Un’area relax e benessere creando una SPA e non ultima una zona “Food”, pensata anche per soddisfare tutte le varie tematiche come, intolleranze o scelte vegetariane, vegane che in questi anni si stanno affacciando al nostro vivere quotidiano. Credo di aver chiaramente esplicitato di non intendere per stadio quello che forse ha in mente l’amministrazione, o quello che vuole immaginarsi solo per scartare la proposta.
Questo è un progetto che coinvolge tutti, il mondo del commercio, i proprietari delle aree, ma soprattutto i cittadini sestesi giovani e meno giovani; permetterebbe di avere a chi amministra risorse da ridistribuire! La nostra posizione alle porte della Brianza e di Milano, le Tangenziali, la Ferrovia, gli Autobus e la Metropolitana fanno di Sesto San Giovanni una scelta strategica per i due Club; per i sestesi una chance. Scriverò nuovamente al Sindaco Chittò e al Dott. Bizzi chiedendo loro un incontro al fine di verificare condizioni, tempi e modi per poter “tifare” insieme questa iniziativa.


 

Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

giovedì 2 aprile 2015

L'Amministrazione aumenta le tasse.GS: noi spegneremo la città

 
COMUNICATO STAMPA

Non serve gridare al Lupo al Lupo come urlano certi capi gruppo dell’opposizione e nemmeno ironizzare, serve un ragionamento serio e di sostanza. Lunedì sera la maggioranza (non tutta) ha votato l’aumento della Tari senza dare giuste motivazioni e questo non è accettabile, soprattutto alla luce del fatto che lo stato di NON pulizia è sotto gli occhi di tutti. Sfido a trovare qualcuno che la pensi diversamente.

La città è sporca, il servizio è pessimo e tutto questo disagio va attribuito ad una mala gestione. Noi della Lista Civica Giovani Sestesi crediamo che problematiche di primaria importanza per la città come la  pulizia, non vadano esasperate ma governate perché solo così si potranno risolvere. C’è chi davanti alla innegabile evidenza vaneggia, asserendo che i cittadini sono disposti a pagare di più per un servizio ancora solo sulla carta "Migliore"; e poi c’è chi invece dice che l’aumento servirà a un ipotetico miglior servizio di pulizia e a controllare che chi deve fare il lavoro lo faccia.

Peccato che queste parole sono uscite dalla bocca di due consigliere di maggioranza e nemmeno al loro primo mandato. Fa sorridere. C'è poi un altro aspetto che segue il piano economico della TARI, ovvero la "Spartizione" sui cittadini, attività commerciali, aziende, banche... L'assessore Montrasio ha dichiarato durante la commissione che precedeva il Consiglio Comunale, che userà lo stesso criterio dello scorso anno dove, chi ha pagato il maggiore scotto è stato il mondo dell'imprenditoria; infatti una forte blindatura di legge nascondeva una chiara scelta politica di chi amministra questa città.

Forse non è chiaro e allora è bene ribadirlo. Noi della Lista Civica Giovani Sestesi siamo abituati ad assumerci le nostre responsabilità e siamo pronti. Ci posizioneremo al fianco del mondo del commercio di vicinato e se la scelta di aumento la tassa dovesse ricadere nuovamente sulle piccole imprese saremo pronti a spegnere la città.

 

Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I Giovani Sestesi contro la violenza e il terrorismo

COMUNICATO STAMPA
 
I Giovani Sestesi sono contro e condannano ogni forma di violenza, condividiamo quindi il pensiero di osservare un minuto di silenzio durante il Consiglio Comunale di lunedì 12 gennaio 2015. Siamo vicini ai familiari delle vittime, agli amici Francesi e chiediamo a tutte le istituzioni, da quelle locali a quelle nazionali e mondiali di adoperarsi per fermare questi atti di fanatismo. Lunedì sera, in rappresentanza della Lista Civica Giovani Sestesi e in rispetto delle vittime dell’attentato di Parigi, porteremo in Consiglio comunale la Bandiera dei Giovani Sestesi con il simbolo a Lutto. 
 
 
 
Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi