sabato 28 dicembre 2013

Comunicato Stampa 27 Dicembre 2013

Più passano i giorni e più rimango basito dall’atteggiamento del nostro sindaco che vanta una cultura di sinistra ma si comporta come quella di estrema destra. L’apertura, il dialogo, il confronto sono tutte belle parole di cui questa maggioranza si riempie in continuazione la bocca ma che alla fine non c'è; tu puoi proporre milioni di progetti ma solo perché arrivano dall’opposizione vengono scartati. Siamo sempre stati a favore di un centro culturale islamico in città, ma non siamo d’accordo che diventi IL centro culturale islamico del nord Milano. Abbiamo sollecitato più volte il sindaco Oldrini prima e il sindaco Chittò dopo a rivedere posizione e soprattutto la dimensione del centro ma è stato un dialogo tra sordi.Il Sindaco Chitto' si dichiara fiera dell'integrazione che Sesto sta realizzando, peccato che tocca sempre agli stessi viversi questa fantomatica integrazione. D'altronde più bastonati dei residenti del quartiere Restellone che lotta da anni con gli zingari, con la prostituzione, e il degrado urbano, e la loro voce ? mai ascoltata, anzi nessun confronto, soprattutto niente dialogo. Niente di niente! Sindaco ma che cosa sta cambiando a Sesto? Siamo fermi da venti anni, avete cacciato tutto quello che avrebbe creato produttivo. L'unica cosa che vi interessa? Mantenere consenso elettorale e se non lo trovate più a casa vostra lo cercate altrove.

giovedì 12 dicembre 2013

Comunicato stampa del 12 Dicembre 2013

Non solo un gesto di scortesia istituzionale, ma un atto grave che mina i principi di trasparenza che questa amministrazione proclama ogni giorno di seguire. Ieri sera si è tenuta la commissione consiliare sul piano industriale di salvataggio della dissestata Azienda speciale farmacie comunali. Peccato che tutti i consiglieri della minoranza fossero stati convocati senza documentazione. Al contrario quelli della maggioranza (solo loro) si sono seduti con il faldone sul tavolo. A loro le slides sono state distribuite e illustrate martedì sera in una riunione di maggioranza a cui ha partecipato il commissario straordinario Luca Finazzi. È ora di finirla. L'Azienda speciale farmacie comunali è un bene pubblico di tutta la città non solo della maggioranza e di un sindaco eletto con il 25% dei voti dei sestesi. Ma ancora di più ci lasciano perplessi le motivazioni date dal sindaco Monica Chitto' durante la commissione. Non voleva fughe di notizie sui giornali, per questo ha dato i documenti solo ai suoi alleati. Rimaniamo sconcertati per questo modo di trattare la cosa pubblica.

Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

mercoledì 11 dicembre 2013

Comunicato Stampa 09 Dicembre 2013

Domani sarò con una rappresentanza dei Giovani Sestesi al presidio dei lavoratori delle Farmacie Comunali. Non avrò simboli ma porterò la mia solidarietà a coloro che stanno pagando il prezzo di una mal gestione passata e un commissariamento che sta perdendo tempo, forma e sostanza. Una delle prime cose che il commissario ha esplicitato come scelta di razionalizzazione dei costi, e' stato il pagamento dei premi di produttività, che non saranno più corrisposti fino allo stato di utile dell’azienda. Abbiamo da più giorni chiesto al Sindaco Chittò il perché di due pesi due misure: se sono stati tolti i premi ai Dirigenti delle Farmacie Comunali essendo dipendenti dell’amministrazione Sestese, allora ci aspettiamo che lo stesso trattamento, seguendo le stesse motivazioni, venga applicato anche agli altri Dirigenti Comunali. Fare nomi non è mai carino e non serve ma le strade sono sporche e ci sarà un dirigente di riferimento, il manto stradale e le opere pubbliche ne hanno un altro, il personale non è sereno, gli impianti sportivi ad oggi vagano nel buio con lamentele che arrivano da tutte le associazioni,la polizia Locale e' un capitolo ancora aperto e che non trova soluzioni per non parlare del Bilancio ecc. ecc. Se lo sommiamo poi al fatto che lo Stato manda sempre meno fondi e che siamo in un periodo di crisi auspico che il Sindaco dia disposizione di non elargire i premi ai Dirigenti Comunali fino al raggiungimento di buoni risultati, esattamente come per le Farmacie Comunali. Domani chiederò ai rappresentanti sindacali e ai lavorati di siglare un protocollo d’intesa dove, il Partito dei Giovani Sestesi si posiziona apertamente contro le non scelte del Sindaco e del commissario. E' ormai evidente che modi e tempi non rappresenta il giusto metodo per salvare un’azienda e i suoi lavoratori, che subiscono la passata gestione scellerata di nomine politiche.
Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

domenica 8 dicembre 2013

Comunicato stampa 08 Dicembre 2013

Città Metropolitana, Città della Salute e della Ricerca, e non solo
Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi
In questo ultimo periodo si è parlato molto spesso di questa fantomatica Città Metropolitana, termine che tutti usano ma che pochi sanno in cosa consisterà e quali saranno le ricadute, le migliorie o in cosa ci penalizzerà. Parto però da questo macro concetto per riprendere tre temi emersi nei vari confronti/convegni che si sono svolti nella nostra città sul tema l'arrivo di Città della Salute e della Ricerca a Sesto San Giovanni. Siamo d'accordo con il Sindaco Siria Trezzi quando dice che se si ragiona da città metropolitana dobbiamo fare proposte per il rilancio di tutte le aree dismesse, Sesto, Cinisello e Nord Milano. Nella stessa occasione il Decano di Sesto Don Giovanni Brigatti presenta il progetto di un luogo di culto adiacente a Città della Salute dove la comunità Francescana presterebbe cure e supporto religioso agli ammalati. Appello che a nostro parere non può rimanere vano considerando il nostro essere Cristiani e avendo conoscenza del lavoro enorme che le parrocchie fanno ovunque, a partire dai bambini per arrivare agli anziani e ai malati. Da persona che crede nella libertà di culto e nel diritto di professare la propria fede Don Brigatti accenna anche alla Moschea e auspica il suo realizzo. Fatto salvi tutti questi discorsi e queste proposte a noi viene da Ri-suggerire la proposta fatta nel nostro programma elettorale, ovvero se di città metropolitana si vuole parlare perché il Sindaco Trezzi non inizia a pensare a una Moschea/centro culturale islamico anche nel suo Comune? Noi Giovani Sestesi abbiamo sempre detto di non essere contrari al realizzo del Moschea/centro culturale Islamico, contestiamo il fatto di aver concesso un terreno pubblico, le dimensioni che avrà e il fatto che tutto viene scaricato sul quartiere Restellone, come se non avesse già abbastanza problemi! Gli egregi Sindaci di Sesto, Cinisello, Cologno, Monza ...sarebbe il caso che se di città metropolitana vogliono far parte, guardassero tutti gli aspetti e non come il solito a spizzichi e bocconi. Una domanda: si è parlato tanto di Moschea/centro culturale Islamico nella nostra città, arrivando al punto di farne battaglia politica. Come mai non è stato mai fatto cenno di questo progetto di portare la comunità francescana nella nostra città? non sarà mica che le comunità straniere aumentano e possono essere un futuro bacino di voti per questa finta sinistra? Sindaco Chittò forza e coraggio, si assuma Lei la regia di un progetto che per Lei è stato molto importante in campagna elettorale.
Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

mercoledì 4 dicembre 2013

Comunicato Stampa 04 Dicembre 2013

Sarà Paolo Vino a guidare per i prossimi 4 anni il Partito dei Giovani Sestesi. Eletto all’unanimità, Paolo Vino è stato riconfermato Segretario della Lista Civica Giovani Sestesi, dopo aver traghettato il gruppo in Consiglio Comunale.
Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi
"Ho dato molto e la mia rielezione e' un segnale positivo del gruppo, un gruppo grande forte e coeso che quando deve far sentire la sua voce e'sempre presente”. All’interno del Direttivo sono state fatte alcune modifiche, a partire dalla presenza femminile; una scelta fatta non seguendo il criterio delle quote rosa ma per capacità e partecipazione.
Sono stati nominati dal Segretario come membri del direttivo : Giovanni Scognamiglio Vice Segretario, Alessandro Catulli Tesoriere, Aiosa Alessandra, Pilotto Francesca, Maria Chiara Defilippis, Di Mauro Margherita, De Noia Vincenzo e Ghezzi Riccardo. Adesso si torna al lavoro più carichi che mai, convinti che la politica deve cambiare.
Ci aspettano altri confronti politici con le altre forze, noi siamo pronti a fare la nostra parte perché, come già ripetuto in altre occasioni pubbliche, la nostra lista civica e' libera e questo ci permette di non avere obblighi di sostenere niente e nessuno. Da neo segretario credo sia giusto ricordare a questa amministrazione che non condividiamo affatto i modi utilizzati. Caro Sindaco per noi questo non è il modo di chiedere partecipazione ai cittadini e alle altre forze politiche, questa non è una visione di città forte amica e coraggiosa che tanto avete sbandierato in campagna elettorale. Vuole dare un segnale forte? Bene, allora visto che dite di aver preso il toro per le corna con le farmacie, perché non continuate e fate fino in fondo le cose senza adottare due pesi e due misure?. Avete tagliato i premi ai dirigenti delle farmacie in quanto dipendenti comunali, allora dovreste pensare di toglierli anche agli altri dirigenti comunali. Solo così si può essere il Sindaco di tutti, perché se chi si lamenta prende solo legnate, allora non saremo mai pronti a fare un passo comune.


Giovani Sestesi